Il 22 aprile 2024 si celebra la 54° Giornata della Terra (Earth Day), istituita dalle Nazioni Unite nel 1970, con l’obiettivo di sensibilizzare a livello mondiale sempre più persone su quanto è importante avere cura del nostro Pianeta.
Da troppo tempo ormai, problematiche come inquinamento atmosferico, cambiamenti climatici, sfruttamento del suolo, deforestazione, esaurimento delle risorse naturali, estinzione di specie animali e vegetali ci ricordano che non possiamo più aspettare.
L’Amministrazione Comunale di Provaglio d’Iseo, tra le molteplici azioni intraprese per la salvaguardia dell’ambiente, aderisce da qualche anno al progetto culturale “Carta della Terra”, promosso da Fondazione Cogeme ETS con l’intento di educare le giovani generazioni ad avere un approccio responsabile e sostenibile con l’ambiente.
L’edizione 2024 del Festival Carta della Terra, dopo un viaggio attorno ai quattro elementi della vita – terra, aria, fuoco, acqua – torna alle origini lavorando sui pilastri che il Documento propone sin dalla sua nascita. Il filo che unirà tutte le iniziative sarà la tutela della biodiversità intesa nella sua accezione più ampia, dalla natura a quella identitaria delle comunità locali, dentro un processo di responsabilità interdipendente e globale. Un focus particolare sarà dedicato alla plastica e a come rendere sempre meno pesante tale carico d’inquinamento anche nelle piccole comunità, a partire dalle scuole.
L’inaugurazione ufficiale del Festival è prevista per questa mattina alle 10.00 presso l’Auditorium del Liceo Scientifico statale Leonardo di Brescia. Sono numerose le iniziative organizzate fino al 5 giugno da Fondazione Cogeme ETS, in collaborazione con Acque Bresciane, l’Associazione Terra di Franciacorta, SB e Kyoto Club, le Amministrazioni Comunali aderenti, le scuole e le reti di associazioni attive sul territorio.
È possibile trovare il programma completo del Festival con tutti gli appuntamenti dei prossimi mesi su https://fondazione.cogeme.net/practice/festival-carta-della-terra/
“Dobbiamo seriamente metterci tutti d'impegno per consumare meno il nostro pianeta e correggere la pericolosa china presa – afferma l’Assessore all'ecologia e ambiente Giancarlo Dolfini - In questi anni abbiamo fatto molti interventi per la sostenibilità. Però non basta. Dobbiamo fare di più! Prendiamoci cura in prima persona del nostro territorio risparmiando risorse e contenendo il più possibile tutte le fonti di inquinamento”.
Mettiamo la Terra al centro. È la nostra casa, l’unica che abbiamo.
