Istituzione SENSO UNICO e ZONA 30

Dal 13 marzo i lavori

Data di pubblicazione:
12 Marzo 2024
Istituzione SENSO UNICO e ZONA 30

Con atto n.° 169 dello scorso dicembre la Giunta Comunale ha approvato il progetto per l’istituzione di una “Zona 30 km/h”  e di senso unico di marcia in alcune vie del capoluogo e della frazione Provezze. 
Si tratta di estendere a tutte le principali vie del territorio di Provaglio d’Iseo il limite di 30 km/h, utile a migliorare la viabilità collettiva promuovendo la mobilità dolce. La riduzione della velocità del traffico nelle aree urbane garantisce infatti numerosi benefici dal punto di vista della sicurezza ma anche della riduzione dell’inquinamento ambientale rendendo il territorio maggiormente sicuro, verde e vivibile.
L’istituzione di nuovi sensi unici di marcia in via Combattenti verso via Torcoli e via Maiorana verso via Stazione Vecchia nel capoluogo oltre che in via Montegrappa verso via Montenero e via Martiri della Libertà con provenienza da Via Nikolajewka a Provezze, aiuterà a garantire una migliore gestione del traffico in particolar modo nelle aree laddove sono presenti attività, servizi di pubblica utilità e residenze, anche in vista del completamento della Ciclovia Brescia Bergamo in carico alla Provincia.
I lavori, tempo permettendo e salvo imprevisti, dovrebbero iniziare a Provaglio mercoledì 13 marzo e a seguire a Provezze.
“Da tempo l’Amministrazione Comunale intendeva rivedere al ribasso il limite di velocità, attualmente fissato in 50 Km/h, in alcuni tratti stradali del Comune e in particolare, all’interno delle aree urbane caratterizzate da insediamenti residenziali ed esercizi commerciali, al fine di migliorare la sicurezza della circolazione– spiega l’Assessore Giancarlo Dolfini. - Supportati anche dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale che si pone, tra l’altro, l’obiettivo di ridurre, in percentuali significative, la sinistrosità stradale attraverso l’attuazione di politiche di intervento atte a fronteggiare le principali cause di incidenti in questo modo cerchiamo di tutelare gli utenti deboli della strada quali ciclisti e pedoni.”

 

Ultimo aggiornamento

Martedi 12 Marzo 2024