Richiedere l'assegno di maternità

Servizio attivo

L’assegno di maternità di base, anche detto “assegno di maternità dei comuni”, è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall’Inps ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. n. 51/2001.

A chi è rivolto

Per poter accedere alla prestazione sociale occorre avere i seguenti requisiti: 

  • essere donne disoccupate e casalinghe che non lavorano o che non possono far valere almeno 3 mesi di contributi negli ultimi 18 mesi (in caso contrario si può accedere ai cosiddetti “assegni di maternità dello Stato”, per cui vedasi il sito www.inps.it); 
  • aver partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo un bambino; 
  • essere cittadine italiane residenti nel Comune, comunitarie o extracomunitarie in possesso del richiesto titolo di soggiorno al momento della presentazione della domanda o comunque entro 6 mesi dalla data del parto, o essere in possesso dello Status di Rifugiato politico;  
  • avere un I.S.E.E. non superiore ai parametri annualmente definiti dall’Inps e non ricevere altre prestazioni previdenziali o altro assegno maternità Inps.

L’assegno spetta per ogni figlio; quindi, in caso di parto gemellare oppure di adozione o affidamento di più minori, l’importo è moltiplicato per il numero dei nati o adottati/affidati. 

Descrizione

L’assegno di maternità di base, anche detto “assegno di maternità dei comuni”, è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall’Inps ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. n. 51/2001. 

L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne se si ha diritto a percepire dal comune la quota differenziale. 

L’importo dell’assegno è rivalutato ogni anno per le famiglie di operai e impiegati sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT. L’Istituto pubblica ogni anno l’importo nella circolare sui salari medi convenzionali

Come fare

Contattare gli assistenti sociali

Cosa serve

  • Attestazione I.S.E.E. in corso di validità 
  • Coordinate di conto corrente bancario o postale (codice IBAN) di cui la madre è intestataria o cointestataria 

Cosa si ottiene

Il contributo economico

Tempi e scadenze

La domanda deve essere presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Ufficio Servizi Sociali

Telefono: 0309291227
Email: servizisociali@comune.provagliodiseo.bs.it

Pagina aggiornata il 03/12/2024