Dlgs.63/2017: “Buona Scuola - effettività del diritto allo studio” - art. 5: Le regioni e gli enti locali, nell’ambito delle rispettive competenze e nei limiti delle effettive disponibilità finanziarie, assicurano il trasporto delle alunne e degli alunni per consentire loro il raggiungimento della più vicina sede di erogazione del servizio scolastico.
Il trasporto scolastico è un servizio che concorre a rendere effettivo il diritto allo studio. Assicura la frequenza scolastica degli alunni, sostiene le famiglie nel loro compito genitoriale e costituisce, in quanto trasporto collettivo, una modalità di trasporto nel rispetto dell’ambiente. Il servizio di trasporto scolastico locale comunale è strutturato prevalentemente in funzione e a garanzia delle esigenze degli alunni. Vengono serviti i plessi di Provaglio e Provezze (dalla Scuola dell’infanzia Statale e Paritaria alla Scuola Secondaria di 1° grado) con 3 linee, nelle fasce orarie di ingresso e uscita degli alunni, e i percorsi sono finalizzati alla riuscita ottimale del servizio, in base alla distanza della scuola. Il servizio attraverso l’espletamento di apposita gara è stato affidato ad un’azienda specializzata esterna, la Ditta Autonoleggio Castello dei F.lli Ghirardi Angelo, Piergiuseppe e C. s.n.c. di Passirano, che opererà per conto del Comune di Provaglio d’Iseo per il triennio scolastico 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026. Gli orari del servizio, erogato in orario antimeridiano e pomeridiano, sono stati definiti annualmente secondo il principio di efficienza e sostenibilità economica del servizio. Le fermate sono state fissate nel rispetto dell’efficacia e l’efficienza del servizio, tenendo conto del Regolamento del codice della Strada (art. 352 D.P.R. 495/92 e s.m.i) e, laddove possibile, delle oggettive esigenze degli utenti. Durante il percorso dedicato al trasporto degli alunni della Scuola dell’infanzia, è sempre prevista a bordo di ogni mezzo la presenza di un volontario civico regolarmente iscritto all’albo comunale, addetto alla sorveglianza, che faccia rispettare le regole di sicurezza e buon comportamento, o eventuali altre procedure di sicurezza previste. Gli alunni che usufruiscono del servizio sono muniti di tessera di riconoscimento. Le famiglie concorrono alla spesa del servizio mediante il versamento di una quota indipendentemente dai giorni di frequenza; la domanda di utilizzo costituisce la base per la pianificazione di detto servizio quindi assimilabile ad un abbonamento. Per gli alunni disabili si applica la gratuità del servizio. Le famiglie che pur avendo diritto al trasporto non possono usufruirne in quanto residenti in località non raggiungibili da un autobus, possono chiedere un rimborso spese attraverso apposita modulistica messa a disposizione dall’Ufficio Istruzione