Il mese di luglio è dedicato quest’anno alla valorizzazione del Monastero di San Pietro in Lamosa, che farà da magnifico scenario alla rassegna di concerti d’estate ideata dall’Assessorato alla Cultura insieme alla “CarolinaNegroniEvents” e articolata in quattro date, tutte di sabato – il 5, 12, 19 e 26 luglio – e tutte alle 18.30.
L’iniziativa nasce dal desiderio di far rivivere al pubblico il fascino secolare che avvolge il luogo, per sentirsi parte di quel tempo non solo con lo stupore degli occhi, ma anche con l’ascolto di melodie ormai inusuali che hanno raccontato la spiritualità e l’arte al nostro territorio e ai suoi abitanti; un modo per riappropriarsi dei luoghi antichi nella loro originaria espressività artistica e musicale.
Il primo concerto della rassegna, “Cantata barocca”, in programma sabato 5 luglio alle 18:30, vuole essere un’esperienza immersiva, dove il suono del prezioso organo è arricchito dalla voce cristallina di Chiara Rebaudo, un giovane soprano barocchista e rinascimentale di esperienza, accompagnata dal M°Antonio Frigè, rinomato musicista e docente di basso continuo e musica d’insieme. I due artisti trasporteranno il pubblico con sonorità lontane, tra cantate e arie di Frescobaldi, Monteverdi e Gonelli, in un’esecuzione raffinata e intensa.
Questo primo concerto farà anche da cornice alla presentazione – alle 17.30 – della mostra diffusa “VeLo, La Veronica e la Lombardia”, ideata dall’Associazione “Il Volto Ritrovato” in occasione dell'Anno Giubilare 2025 e in programma dal 21 aprile all’11 novembre, per far scoprire le più antiche raffigurazioni lombarde della Veronica romana, la reliquia medievale considerata meta e premio dei pellegrinaggi a Roma. Una di queste si trova proprio al Monastero di San Pietro in Lamosa, nella Sala della Disciplina, e verrà presentata in quell’occasione.
«L’armonia delle melodie suonate in Chiesa si fonde con la bellezza visiva degli affreschi nella sala della Disciplina – afferma l’Assessore alla Cultura Francesca Babaglioni – Un’esperienza unica, suggestiva e coinvolgente che unisce musica e arte in un luogo – il Monastero – da mille anni aperto e accogliente».
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Gli artisti
Chiara Rebaudo (soprano)
Chiara Rebaudo ha conseguito nel 2019 il Diploma Accademico di II livello in flauto traverso. e, in qualità di flautista, ha collaborato con importanti direttori d’orchestra, tra cui Daniele Gatti, Gianandrea Noseda e Corrado Rovaris, esibendosi in prestigiose sedi come il Museo del Novecento di Milano, il Teatro Lirico di Magenta, il Festival “AsLiCo” di Como, Palazzo Marino a Milano e il Teatro Olimpico di Vicenza. Dal 2020 intraprende lo studio del canto rinascimentale e barocco presso la Civica Scuola di Musica di Milano, sotto la guida della Prof.ssa Sonia Tedla Chebreab, e attualmente sta completando il biennio accademico con il Prof. Riccardo Pisani. Dal 2022 è membro dell’Ensemble Biscantores, un coro specializzato in repertorio barocco e rinascimentale diretto da Luca Colombo, con cui ha registrato un CD dedicato a Giovanni Legrenzi a settembre 2024. Come soprano solista ha collaborato con prestigiose istituzioni musicali, tra cui la Società del Quartetto di Milano, il festival Milano ArteMusica, Grandezze e Meraviglie, il Festival dell’Ascensione, il Festival Cantar di Pietre, il Festival Internazionale di Urbino 2024, la rassegna “Pavia Barocca”.
Antonio Frigè (organo)
Diplomato in Organo e Composizione Organistica ed in Clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Vincitore di diversi concorsi nazionali, ha intrapreso un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare, per le più prestigiose società concertistiche, in tutta Europa e negli U.S.A. Particolarmente appassionato alla letteratura del sei/settecento eseguita su strumenti “storici”, ha registrato trenta CD, sia come solista, che in formazioni strumentali. Dal 1982 è docente di basso continuo e musica d’insieme presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano e da diversi anni collabora, come musicologo ed esperto informatico, con le Edizioni BIM – (Svizzera), Ricordi e l’Istituto Vivaldi – Fondazione Cini di Venezia, per la redazione delle edizioni critiche delle opere in musica di Antonio Vivaldi. Dal 1990 al 1995 è stato membro del consiglio d’amministrazione del Teatro La Fenice di Venezia e attualmente fa parte della Commissione Musica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. È organista presso la Chiesa di San Francesco di Paola e la Basilica di San Simpliciano a Milano.
