La parola Presepio o Presepe deriva dal latino praesepium o praesepe, che significa greppia, mangiatoia. Nell’uso comune, il termine si riferisce alla rappresentazione artistica della nascita di Gesù e dell’adorazione dei Magi che si realizza nelle case e nelle Chiese, durante le festività natalizie fino all’Epifania, utilizzando figure costruite con materiali vari – in genere statuine - collocate in un ambiente riprodotto realisticamente.
Il 2023 è stato un anno molto importante per la tradizione del Presepe. Si sono infatti festeggiati gli 800 anni dalla prima rappresentazione al mondo della Natività avvenuta a Greccio, un piccolo borgo in provincia di Rieti, nella notte di Natale del 1223 e voluta da San Francesco d’Assisi.
Anche Provaglio vanta una tradizione che anche se non proprio centenaria è di tutto rispetto. Da martedì 24 dicembre nella Chiesa del Monastero di San Pietro in Lamosa si apre la Mostra dei Presepi organizzata dall’Associazione Amici del Monastero.
«Per un mese circa i visitatori potranno rivivere la magia della Notte Santa e ammirare vere e proprie opere d’arte provenienti da tutto il mondo – afferma Battista Simonini, deus ex machina dell’evento. Condividere con la comunità la passione per i Presepi significa immergersi profondamente nell’atmosfera natalizia. Ringrazio tutti gli appassionati che anche quest’anno hanno messo a disposizione le loro collezioni e contribuiscono così al successo della manifestazione».
La Mostra sarà visitabile fino a domenica 19 gennaio 2025 con i seguenti orari:
Dal martedì al venerdì dalle 14.30 alle 17.30;
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30.