La mobilità dolce, verde, sostenibile è certamente uno dei temi cari all’Amministrazione Comunale di Provaglio d’Iseo, sia sotto il profilo delle opportunità, sia per le problematiche che comporta.
Dopo l’apertura della stazione di car sharing lo scorso dicembre, si avvicina sempre più la data di inaugurazione di “Provaglio d’Iseo in Bici”, il servizio di bike sharing comunale che per gli spostamenti a breve distanza metterà a disposizione di cittadini e turisti una nuova opzione di mobilità a impatto zero.
Le postazioni individuate sono per ora 2, una nel parcheggio della stazione ferroviaria in via Stazione Nuova e un’altra nel parcheggio del Monastero di San Pietro in Lamosa, punto turistico per eccellenza del Comune. A disposizione degli utenti 16 biciclette sulle due postazioni, disponibili tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.
Si tratta di mezzi forniti dalla società Bicincittà, bici muscolari provviste della certificazione UNI EN 14764 relativa a “biciclette da città e trekking – requisiti di sicurezza e metodi di prova”. Essendo sottoposti a un utilizzo intensivo e a sollecitazioni, il telaio è in alluminio, la catena in acciaio inossidabile, il tubo sella in alluminio trafilato, i pneumatici antiforatura e la bulloneria è antieffrazione.
La bicicletta può essere prelevata dalla colonnina alla quale è ancorata attraverso l’APP BicinCittà, disponibile per Android e iOS e scaricabile gratuitamente dai rispettivi store secondo le modalità descritte nell’apposita guida al servizio disponibile al seguente link: https://api.weelo.it/urlguide/provaglio_diseo.html .
Le tariffe vanno dalla gratuità dei primi 45 minuti, 50 centesimi (dal 46' al 75' minuto) 1 euro nelle frazioni successive, ai 30 euro dell’abbonamento annuale. È possibile anche utilizzare le biciclette in modo giornaliero a 6 euro (24 ore al momento dell’attivazione) o a 10 euro per 48 ore. La tariffa per l’utilizzo giornaliero include 5 ore di noleggio, anche non consecutive, ogni 24.
“Pensare di avere una bici a disposizione dove e quando serve – spiega Giancarlo Dolfini Assessore alla mobilità e alla transizione ecologica – è una forma di incentivazione all’utilizzo di mezzi verdi e di promozione dell’offerta turistica. Il bike sharing, oggi è senza dubbio il modo di spostarsi più divertente e salutare oltre che conveniente, sia in termini di tempo che in termini economici. Mi auguro di poter predisporre al più presto nuovi stalli anche presso le frazioni in modo da poter creare una vera rete di servizi”.