L’Amministrazione Comunale di Provaglio in collaborazione con la Parrocchia, l’ASIP, la Farmacia Comunale e attraverso l’Associazione Domanizavtra odv, ha avviato una campagna di raccolta fondi e farmaci destinati ad aiutare la popolazione dell’Ucraina.
Nel pensare ai bisogni della popolazione ucraina non è possibile ignorare il fatto che alcuni tra i molti cittadini in fuga dalla guerra arriveranno a Provaglio e necessiteranno di essere accolti in modo corretto; alcuni per ricongiungersi ai familiari che vivono nel nostro paese (sono 48 i residenti), altri ospitati da amici e conoscenti che si sono resi disponibili all’aiuto.
“Se si possiede un immobile sfitto o si dispone di uno spazio all’interno della propria abitazione e si intende metterlo a disposizione in modo gratuito – invita Lino Albertelli, Assessore ai Servizi Sociali – è possibile mettersi in contatto con le operatrici del Servizio Sociale comunale e rendersi disponibili all’ospitalità.”
La prima cosa da fare per una famiglia che accoglie un profugo, è segnalare la sua presenza al Comune entro 48 ore dall’arrivo, attraverso la compilazione del modulo di comunicazione di ospitalità. La documentazione va presentata unitamente alla fotocopia del passaporto del cittadino ucraino (solo pagina con fotografia), della carta di identità o permesso di soggiorno del cittadino ospitante, proprietario di casa o intestatario del contratto di locazione e della documentazione comprovante la proprietà o il titolo di godimento dell’immobile.
“In questi momenti difficili - afferma il Sindaco Vincenzo Simonini - tutti si stanno attivando nelle attività di accoglienza. Il Dipartimento della Protezione Civile, il Ministero dell’Interno attraverso le Prefettura hanno messo a disposizione la scheda “Benvenuto in Italia”, realizzata per i cittadini ucraini, Ats ha fatto chiarezza sulle cure mediche e su quali sono gli obblighi sanitari da rispettare per far fronte alla pandemia e Anci Lombardia Salute ha predisposto due tavole in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) con le scritte in ucraino affiancate ad una immagine grafica che ne spiega il significato, pensando possano essere di supporto nelle attività di accoglienza. La collaborazione di tutti permetterà di gestire al meglio e in piena legalità le necessità dei profughi.”
Per approfondimenti è possibile scaricare il materiale suddetto o in alternativa rivolgersi al servizio sociale comunale chiamando in numero 030.9291227 o inviando una email a: servizisociali@comune.provagliodiseo.bs.it.